"Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry è il libro protagonista di questo mese per la rubrica "Un libro al mese!!!"
Alzi la mano chi non ha mai sentito (almeno) nominare questo libro....
Mi sembra di non vedere alcuna mano alzata: credo infatti che quasi tutti, da piccoli o da adulti, si siano lasciati affascinare da questa storia, e chi non ha letto il libro ne ha sicuramente letto alcune frasi diventate ormai celebri.
Io l'ho letto da piccola (appunto per questo lo inserisco nella categoria "Un libro che avete letto da piccoli" della mia personale 2015 Reading challenge) ma devo essere sincera... all'epoca non ci avevo capito un granchè!
L'ho ripreso in mano quando ero più grande e allora l'ho davvero goduto, apprezzato...
"Il Piccolo Principe" è sì un libro per bambini ma rivolto agli adulti, ecco perchè ho deciso di rileggerlo ma questa volta assieme a mia figlia di 10 anni.
Potrebbe leggerlo da sola, certo... ma credo che senza un'intermediazione non lo capirebbe o non lo apprezzerebbe come merita.
La storia è quella di un pilota di aerei che si trova a dover effettuare un atterraggio di fortuna nel deserto e finchè cerca di riparare il suo velivolo conosce un ragazzino, il Piccolo Principe appunto, che viene da un altro pianeta. Tra i due si instaura un profondo legame d'amicizia e il Piccolo Principe, con le sue domande, fa emergere la contrapposizione tra il mondo degli adulti: complicato, calcolatore, misurato... e il mondo dell'infanzia molto più semplice e senza malizia, dove è possibile gioire per le cose belle della vita senza aspettarsi un tornaconto e dove si può godere appieno dell'amicizia senza secondi fini.
Alcune frasi di questo libro sono diventate famose, ecco quelle che più mi hanno colpito:
I grandi amano le cifre. Quando voi gli
parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali. Non
si domandano mai: “Qual è il tono della sua voce? Quali sono i suoi
giochi preferiti? Fa collezione di farfalle?” Ma vi domandano: “Che età
ha? Quanti fratelli? Quanto pesa? Quanto guadagna suo padre?” Allora
soltanto credono di conoscerlo.
Gli adulti non capiscono mai niente da
soli ed è una noia che i bambini siano sempre eternamente costretti a
spiegar loro le cose.
Devo dire che qui purtroppo mi riconosco molto: il mio essere adulto mi fa dare importanza a cose che invece i bambini non considerano proprio... e fanno bene, per loro le cose essenziali sono altre, molto più semplici ( appunto "...l'essenziale è invisile agli occhi..." altra frase celebre di questo libro!)
Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano.
Anche qui... quanta verità!
E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.
È il tempo che si è perduto per una persona a determinare la sua importanza.
Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo.
Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza.
Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno.
Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza.
.......................
Potrei continuare ancora e ancora: la verità è che ogni frase di questo libro ti insegna qualcosa!
Questo è un libro che nella vita bisogna leggere: è troppo bello, troppo profondo... ti catapulta in un mondo dove ormai noi adulti facciamo fatica ad entrare. Tra le pagine di questo libro ritroviamo un po' del nostro essere bambini e la spensieratezza e ingenuità tipica dei piccoli: se ridassimo e queste emozioni il loro giusto spazio saremmo senz'altro degli adulti con meno paranoie!
Per questo libro io e la mia picoletta abbiamo creato un segnalibro "su misura" come dice lei: sulla cima di una stecchetta abbassalingua abbiamo incollato una rosa rossa in pannolenci (la rosa tanto cara al Piccolo Principe), lungo la stecca invece abbiamo incollato tante coroncine tinta oro (visto che è un principe... dovrà pur avere una corona) ricavate con un perforatore da un cartoncino dorato.
La mia piccola ha molto gradito il libro e anche il fatto che io l'abbia letto per lei... come quando era piccola e le leggevo le storie!
Ora aspettiamo che esca il film in cartone animato al cinema, nel frattempo anche voi... riprendete in mano questo libro capolavoro!
Buona lettura!!!