mercoledì 30 aprile 2014

BRACCIALETTI ESTIVI PER BAMBINE... MA ANCHE PER LE MAMME!

Ciao a tutti,
oggi ho pensato di farvi vedere dei braccialettini molto allegri e colorati che ho realizzato usando la Big Shot e dei piccoli ritagli di gomma crepla.
Mentre li facevo li immaginavo indossati da bambine: i soggetti in effetti sono un po' "fanciulleschi"...
braccialetti gomma crepla
 ... pesciolini ...
braccialetti gomma crepla pesciolini
... fiorellini ...
braccialetti gomma crepla fiori
... e cuoricini !!!
braccialetti gomma crepla cuori
Però chi vieta anche alle mamme di indossarli??? 
Questi bei colori stanno benissimo sulla pelle un po' abbronzata... ora che cominciamo ad indossare magliettine corte... magari di tonalità che richiamano proprio quelle del braccialetto... la gomma crepla poi non è un materiale delicato: si può anche bagnare... li possiamo quindi indossare anche al mare, in piscina... perchè no?
A dir la verità una "bella piscina" ce l'ho proprio di fronte a casa: visto che sta piovendo da due giorni ci sono prati e giardini zuppi d'acqua... ma non è proprio questa la piscina che intendevo io!
Con rassegnazione, meglio attendere le belle giornate... però il braccialetto noi lo indossiamo ugualmente!!!
braccialetti gomma crepla indossati

venerdì 18 aprile 2014

BUONA PASQUA ANCHE ALLE MAESTRE!!!

...  E sono iniziate le vacanze di Pasqua!
Per un augurio alle maestre la mia piccoletta ha voluto regalare loro dei fiori del nostro giardino...
Ottima idea devo dire, anche perchè in questi giorni sono sbocciati tanti fiorellini: campanule, mughetti, calle... stanno addirittura sbocciando già le rose!
E allora vada per i fiori, certo che portandoli a scuola alle otto di mattina... bisogna trovare un modo per farli durare almeno fino all'una quando terminano le lezioni.
Così abbiamo improvvisato dei vasi per i fiori riciclando i vasetti vuoti della marmellata!
Pistola alla mano (quella della colla a caldo, ovviamente) la piccola studentessa ha attaccato, nella parte bassa del vaso, delle figure in gomma crepla che avevo precedentemente ritagliato con la big shot: dei fiorellini colorati, alcune foglioline e un simpatico coniglietto che fa capolino da dietro questo variopinto cespuglio floreale!

vasetti di vetro per maestre

La mattina dell'ultimo giorno di scuola siamo uscite di casa qualche minuto prima del solito in modo da avere il tempo per raccogliere i fiori... poi li abbiamo messi nei vasetti...
vasetti di vetro per maestre con fiori 

... ed ecco un semplice pensiero per un augurio di Pasqua che "profuma" di Primavera!
Certo poi i fiori appassiranno... ma rimarrà sempre il vasetto che potrà ospitare altri fiori, oppure contenere delle caramelle o ancora può trasformarsi in un simpatico porta-penne!
Intanto è lì per dire "BUONA PASQUA, CARE MAESTRE!!!

Con questo post partecipo alla raccolta progetti di riciclo organizzata da Kreattiva

lunedì 7 aprile 2014

UN LIBRO AL MESE: "LA STRADA VERSO CASA"

Primo lunedì del mese... post riguardante la rubrica
Per questo mese ho scelto l'ultimo libro di Fabio Volo: "La strada verso casa".

 la strada verso casa
Premetto che ho letto tutti i suoi libri... e per quanto se ne dica (i critici letterari non lo considerano proprio...) mi sono anche piaciuti!
Mi piace lui come personaggio: lo trovo simpatico, brillante, a volte anche innovativo in quello che dice e che fà... quando prendo in mano un suo libro quindi sicuramente sono già positivamente predisposta per la lettura!
fonte


Inoltre nei suoi libri spesso racconta aneddoti riferiti agli anni '80, il più delle volte "conditi" anche da nomi di cantanti, titoli di canzoni, trasmissioni televisive di quegli anni che sono stati anche i miei anni, è facile perciò trovarsi emotivamente coinvolti!

Anche questo libro si apre proprio negli anni '80, una famiglia come tante: mamma, papà e due figli adolescenti.
All'improvviso la mamma si ammala, una malattia degenerativa.
Con la malattia inevitabilmente l'atmosfera in famiglia cambia, cambiano le abitudini, i rapporti con i familiari e anche quelli con le altre persone.
Troppo presto i due fratelli dovranno fare i conti con la morte della madre, che segnerà in modo indelebile la loro vita e condizionerà le loro scelte di vita: Marco il più giovane, non riuscirà ad avere una storia duratura, stabile... quando le cose si fanno serie scappa, scappa anche dalla sua città e va a vivere a Londra. Il fratello invece, sempre ligio al dovere... quello serio, quello di cui ci si può fidare, quello tutto coerenza e perfezione si sposerà e resterà vicino al padre.
Gli anni passano, Marco ogni tanto tornerà a casa a trovare il padre ma la sua vita ormai è a Londra, finchè un giorno riceve una telefonata: il papà, ormai anziano, è ammalato e non può più vivere da solo.
Marco per un po' di tempo ritorna a casa, si occupa del suo papà conoscendolo meglio e capendo di lui cose che mai avrebbe immaginato. Anche il fratello ritorna a casa: nel frattempo il suo matrimonio è fallito e così assieme i due fratelli si occupano del padre. Questo li farà riavvicinare e scopriranno cose uno dell'altro che prima non avevano mai capito...

La lettura di questo libro scorre veloce, è invitante... a volte sembra di essere lì a guardare dalla finestra quello che succede tra quelle pagine... a tratti ti senti veramente coinvolto!
La cosa che più mi ha colpita è il modo in cui Fabio Volo è riuscito a trattare l'argomento della malattia di un familiare: la prima volta, con la madre, vissuta da adolescenti, la seconda con il padre invece vissuta da adulti. 
Sarebbe banale dire soltanto che avere una persona malata in casa di cui occuparsi in ogni momento ti cambia la vita... tra le pagine di questo libro emerge molto di più: c'è la difficoltà fisica che si prova nell'alzare di peso una persona per spostarla da un luogo all'altro, l'imbarazzo nel doverla lavare quando il pudore ti frena in queste mansioni, l'emozione che ti coglie quando vedi una persona che hai sempre visto come punto di riferimento trasformarsi improvvisamente in un essere così fragile che potrebbe quasi rompersi, c'è l'incapacità di accettare che devi occuparti della persona che fino a poco prima si occupava di te!

Devo dire che il signor Volo è riuscito a trattare questo argomento veramente egregiamente!

Consiglierei questo libro? Sì, perchè è profondo ma in alcuni tratti anche divertente, tratta di argomento come la malattia ma c'è comunque all'interno anche la classica storia d'amore... insomma è una lettura senz'altro piacevole!

Veniamo al segnalibro... ho pensato ad un cartoncino con stampata la bandiera inglese e la scritta "KEEP CALM AND GO TO LONDON".
Ho pensato a questo segnalibro prima di sapere che all'interno del libro si parlava proprio di Londra... in realtà doveva essere un regalo per l'amica che mi ha prestato questo libro: lei me l'ha dato diversi mesi fà e per farmi "perdonare" il ritardo con cui glielo restituisco ho pensato di regalarle un segnalibro.
A lei piace molto la città di Londra, ci ha anche vissuto per qualche mese... così mi è venuto in mente questo: uno a lei e uno a me!
 segnalibro la strada verso casa
Poi leggo il libro e scopro che una parte della storia è ambientata proprio a Londra... quando si dice la coincidenza!!!