Ciao a tutti,
20 giorni che manco dal mio blog e anche dai vostri... vi chiedo scusa se in queste ultime settimane sono stata così assente ma come avrete capito dal titolo E' COLPA DELL'INFLUENZA!!!
Questi virus "malefici" che arrivano sempre nei momenti meno opportuni (ma ci sono poi momenti opportuni per ammalarsi???), questi virus "azzoppanti" che ti costringono a letto per un paio di giorni (quel tanto che basta per far sì che le cose rimaste in sospeso siano talmente tante che anche solo accendere il computer è un vero lusso!), questi virus "dispettosi" che appena hanno finito con te subito si attaccano a chi ti sta vicino!
Così succede che l'influenza prima ha colpito me, poi ha "attaccato" mio marito (e ho detto tutto... ), e ora è il turno di mio figlio. Al momento stranamente "tiene botta" proprio la piccoletta... ma mi aspetto che capitoli proprio la vigilia di Natale!
Ora, finchè l'influenza capita a noi o ai nostri figli siamo anche abituate... ma quando ad ammalarsi è il marito... APRITI CIELO!!!
Sì perchè non so voi ma io ho avuto modo di constatare che gli uomini quando si ammalano sono peggio dei bambini: si deprimono, si lamentano, ogni colpo di tosse e ogni starnuto sono seguiti da un'esclamazione tipo "Oh, mamma mamma!".
Quando si alzano dal letto (per passare al divano...) si aggirano per casa strusciando le ciabatte sul pavimento e con quel pigiama "floscio" dove il cavallo dei pantaloni arriva alle ginocchia... insomma, un vero tocco di "virilità" e "mascolinità"!
Devo però anche ammettere che l'assenza di un uomo in casa si sente perchè tutte quelle piccole mansioni che svolgono, e che al momento ci sembrano così insignificanti, di colpo assumono tutta un'altra importanza quando dobbiamo sbrigarle noi: portare fuori l'immondizia, passare dal macellaio la sera tornando da lavoro, pulire e sistemare la lettiera di Lana (la nostra coniglietta)...
Alla fine contano qualcosa questi mariti: ebbene sì!!! (e non solo per le mansioni che svolgono... diciamolo va!)
Ora vediamo se il figlio segue le orme del padre per quanto riguarda malattia e sopportazione del dolore: speriamo di no... certo è che in casi come questi mi viene in mente una frase che ho sentito (ma non ricordo chi l'ha detta...): "se Dio avesse fatto in modo che a partorire fossero gli uomini, al mondo ci sarebbero solo figli unici".
Vi terrò aggiornati sulla situazione del "lazzaretto" qui a casa mia e speriamo che le mie previsioni sulla piccola non si avverino!
Intanto voglio fare i complimenti a Rob del blog Colori idee e creatività per aver vinto il premio Liebster Award (QUI), premio che poi lei ha pensato di girare anche a me!
Che dire... grazie infinite Rob per aver pensato a me: ricevere dei riconoscimenti fa sempre un enorme piacere e ti dà la carica per andare avanti, grazie di cuore!
Chi riceve questo premio dovrebbe rispondere a delle domande per farsi conoscere un po' meglio, ma io vi invito a leggere QUESTO post dove potete leggere già tantissime cose su di me, di più veramente non saprei cosa raccontarvi!
Dovrei poi passare questo premio ad altre blogger, cosa che ho già fatto in più di un'occasione, e quindi questa volta lo dedico a tutte le mie amiche blogger: non vi cito per paura di dimenticare qualcuna ma sappiate che questo premio è anche per voi!
Ultima cosa... ho già avuto riscontro da parte di qualcuna sull'iniziativa "CI SCAMBIAMO UN REGALO?"
Non vedo l'ora di vedere cosa riceveranno tutte quelle che hanno partecipato...fatemi sapere eh???
Intanto vi saluto e ci sentiamo (spero) presto!!!