BLOGPAL E LE CITTA' VENETE! (Prima Parte)

Che c'azzecca l'iniziativa BlogPal (ve ne avevo gia parlato QUI) con le città venete?

C"azzecca eccome se i due blog abbinati sono di due ragazze venete: io di Padova e Daniela di Venezia e visto che il caso ci ha abbinate, perchè non parlare delle nostre splendide città?

OK ma... cosa raccontarvi di Padova che non potete trovare in qualsiasi guida turistica?

Mmmmhhh...

...Mumble, mumble...

............

Trovato!!!
Forse non sapete, e nelle guide probabilmente non lo troverete scritto, cosa manca alla città di Padova... sì perchè questa città è nominata anche la "città dei 3 senza"!

Un vecchio detto infatti recita:

"Padova, la città de "il caffè senza porte", "il prato senza erba" e "del Santo senza nome"!

“IL CAFFE’ SENZA PORTE” è il "Caffè Pedrocchi".

Situato in pieno centro è stato definito "senza porte" sia perché fino al 1916 restava aperto anche di notte, sia per il porticato aperto che permetteva di attraversarlo liberamente. 

Ora il loggiato è stato chiuso, ma, per mantenere in parte il suo antico aspetto, sono state utilizzate esclusivamente grandi vetrate.

La sua vicinanza con l’Università ha permesso che venisse considerato il fulcro della vita culturale della città e luogo d’incontro di studenti, letterati ed artisti.

“IL PRATO SENZA ERBA” è il Prato della Valle, che in realtà non è un vero e proprio prato ma una piazza: la seconda piazza più grande d’Europa. 

Originariamente non vi cresceva erba ma solo alberi, da qui appunto l'etichetta del "Prato senza erba".

È davvero una piazza particolare: al centro troviamo una zona verde (ora un po' di erba c'è) chiamata Isola Memmia, questa è circondata da un canale dove si specchiano numerose statue antiche. Ci sono poi 4 ponti che, oltrepassando il canale, conducono su altrettanti vialetti che portano al centro dove si trova una fontana.

Nel tempo questa piazza è servita come teatro, luogo di combattimenti, sede di fiere, giostre e mercati...

Oggi per noi padovani è un punto di ritrovo, un luogo per passeggiare o assistere a feste organizzate, ad esempio in occasione di ferragosto o capodanno dove si può ammirare un bellissimo spettacolo pirotecnico!

"IL SANTO SENZA NOME” è  Sant’Antonio. 

Talmente grande è la devozione che lega gli abitanti di Padova a questo Santo che non c'è nemmeno bisogno di chiamarlo per nome: per noi è "IL Santo".  

A lui è dedicata anche una straordinaria basilica, conosciuta appunto come “La Basilica del Santo”.

Si trova a pochi passi da Prato della Valle e merita sicuramente di essere visitata.

Tutte le foto di Padova che ho inserito in questo post le ho trovate su internet.

Sembrerà strano ma... mi sono accorta di avere pochissime foto della mia città: talmente abituata a viverla e vederla tutti i giorni che mi sembra quasi scontata e non meritevole di essere immortalata nelle foto. Prometto che rimedierò il prima possibile: farò delle belle foto della mia meravigliosa città... ho giusto giusto una cornice, abbellita con rose e foglie di feltro e pannolenci, dove una di queste foto ci starebbe benissimo!

E fin qui vi ho parlato di Padova! Devo dire però che, in quanto veneta e in quanto creativa... non posso fare a meno di parlare di un'altra città veneta: Vicenza!!!

Perchè proprio Vicenza?

Vediamo se qualcuna di voi indovina... nel caso non ci riusciste tornate qui: presto vi verrà svelato  il mistero!!!

Intanto andiamo a vedere Daniela, la mia BlogPal, cosa ci racconta della sua Venezia!