Ciao a tutti e... buon 2015!!!
Il primo post dell'anno capita di lunedì... il primo lunedì del mese... e quindi "tocca" alla Rubrica "Un libro al mese!!!"
Ho scelto un libro che ho letto in questi giorni di festa: "UNA LACRIMA COLOR TURCHESE" di Mauro Corona.
L'hanno regalato a mio marito per Natale: lui ha letto quasi tutti i
libri di Mauro Corona, io invece, (anche se sempre molto tentata), ancora
non avevo letto niente di suo.
Ho colto l'occasione ora con
questo libro, perchè è proprio un libro che parla del Natale... poi è
abbastanza veloce da leggere... e soprattutto mi aveva incuriosita la dedica che lo scrittore ha fatto all'inizio del libro: "Al Papa
Francesco. Che Dio lo aiuti."
Ora... se conoscete Mauro Corona... questa dedica non vi incuriosisce???
A
me molto... a dir la verità mi incuriosisce molto anche
Corona stesso come persona: ogni volta che è
ospite in TV lo guardo e lo ascolto sempre con molto piacere. E' una
persona non convenzionale, assolutamente non il tipo di persone che ti
aspetti come ospite in un "salotto televisivo"... però io resto sempre
incantata da quello che dice e da come lo dice: il suo modo di parlare
schietto e diretto mi cattura sempre!
Nello scrivere non è certo
da meno: pensieri semplici, senza paroloni difficili o ragionamenti
contorti, non ha paura di dire cosa pensa e trova sempre le parole
adatte per far sì che il suo racconto esprima esattamente le sue idee ma
senza creare polemiche o offendere qualcuno.
"UNA LACRIMA COLOR
TURCHESE" inizia in un paesino di montagna, dove la notte di
Natale improvvisamente "spariscono" tutte le statuine di Gesù Bambino
dal presepio... non se ne trova più nemmeno una... e nemmeno è possibile
rappresentare il Bambinello in un disegno, o rifare le statuine
in legno, in terracotta... niente da fare: non appena la statua ha i
lineamenti di Gesù Bambino "Puff... Sparisce"!
Con il passare delle ore si scoprirà che in tutto il mondo sono sparite le statuine di Gesù Bambino.
La gente è allarmata, chi può essere quel ladro che si è permesso di fare una cosa del genere? Rubare le statuine di Gesù Bambino? E ora? Tutti si preoccupano più di catturare il ladro che del fatto che Gesù Bambino non c'è più!
Gli uomini si radunano armati di fucili, forconi, mazze (per cercare il Bambinello Santo ci si arma...???...) e, come scrive proprio l'autore: "Tra una bestemmia e l'altra, disquisivano di fede, amore, carità e Natale".
E poi ancora: "... la folla è molto propensa a far fuori i colpevoli. Anche se solo indiziato o sospettato... La folla non ha bisogno di prove. La folla ha bisogno di sangue. Pure a Natale."
La storia procede raccontando le varie ipotesi su queste sparizione fatte da questo o quell'esperto... le televisioni ne parlano... i giornali ne scrivono... qualcuno pubblica addirittura dei libri... insomma, anche in questo caso il genere umano non si smentisce mai: in ogni situazione più o meno drammatica cerca di trarre un profitto!!!
I mesi passano, si avvicina il Natale successivo e sulla faccia della Terra non esiste più nessun Bambino Gesù... come può essere Natale senza il Bambinello? In tutti i presepi del mondo ci sarebbe stata solamente una culla vuota! "...Tutti percepirono quanto era diventata importante quella statuina.
Eppure, quando c'era, la trattavano come una cosa qualsiasi, un oggetto
di uso comune, da rispolverare una volta l'anno in occasione del
Natale..."
Non vi svelerò il finale: spero che leggiate questo libro!
Mi ha lasciato un gusto un po' amaro in bocca perchè è ovvio che la similitudine con lo stile di vita dell'uomo di oggi è evidente: non siamo diventati tutti un po' superficiali, opportunisti, indifferenti e ipocriti? Certo, chi più chi meno... ma dobbiamo ammettere che nel nostro piccolo ognuno di noi ha dei comportamenti non proprio d'esempio per il Bambinello!
Non abbiamo forse tutti noi allontanato un po' troppo dalle nostre vite Gesù Bambino?
Sono contenta di aver letto questo libro durante i giorni di Natale: mi è entrato proprio dentro e mi ha dato l'occasione di vivere queste festività in modo migliore.
Leggetelo... Davvero!!!
Come segnalibro ho usato qualcosa in stile natalizio:
Ho preso una stecchetta di legno (abbassalingua) e vi ho incollato una striscia di nastro biadesivo che poi ho interamente ricoperto con dei brillantini.
Sulla sommità in alto ho attaccato come decorazione un fiocco di neve realizzato con le "spugnette dell'uva", le stesse che ho usato per realizzare le "mollette brillantinose" che vi avevo fatto vedere QUI.
E ora... non mi resta che augurarvi Buona lettura!!!
Ciao Maryclaire,volevo ringraziarti per essere passata da me e approfitto per dirti che ho visto il tuo shop su Mh...e così sono appena diventata tua follower anche li!
RispondiEliminaComplimenti per i bellissimi lavori con le perline..santa pazienza ^__^
Sai,sono stata in libreria con mio marito in questi giorni e a saperlo prima il libro di Corona lo avrei acquistato..non ho mai letto niente di questo scrittore ma mi hai tentata quindi segno il titolo e la prossima volta lo acquisto di certo..grazie per la dritta!
Un abbraccio,buona serata♥
Anna
Ciao Anna, benvenuta :-)
EliminaUn abbraccio anche a te