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lunedì 31 marzo 2014

UOVA COLORATE... CON TANTO DI CAPPELLO!

Queste belle giornate di Primavera (finalmente...), ci portano direttamente alla Pasqua!
Pensiamo già a qualcosa inerente a questa festa? Ma sì, dai!!!
Allora vi faccio vedere come la mia piccoletta ha decorato le uova colorate l'anno scorso...

Per la colorazione a voi la scelta:
* coloranti alimentari (quelli che abbiamo usato noi)
* coloranti vegetali naturali (con l'acqua di cottura degli spinaci si ottengono le uova verdi, nell'acqua di cottura del cavolo rosso o bucce di cipolle rosse avremo uova rosse, con le buccia di cipolle gialle avremo uova gialline... sarà sufficiente aggiungere all'acqua dei vegetali due cucchiari di aceto e mettere a bollire le nostre uova)
* acquerelli, matite colorate, pastelli a cera...

Una volta colorate le uova la mia piccoletta le ha "trasformate" in simpatiche faccine disegnando gli occhi il naso e la bocca e... ha voluto aggiungere anche il cappello!
in posa

Per fare il cappello "da donna" abbiamo usato i tappi delle bottiglie di plastica.
Per i cappelli "maschili" abbiamo usato dei tappi più alti come quello della spuma per capelli e di qualche flacone di bagnoschiuma. 

 materiali
Per fare la "tesa" del cappello è sufficiente ritagliare dei cerchi da un cartoncino (io ho usato il cartoncino che si trova all'interno delle confezioni di collant... l'avevate riconosciuto?)
Ne ho fatti di due misure: più grandi per i cappelli da donna, più piccoli invece per i cappelli maschili.
Ritagliare poi un cerchio all'interno del nostro dischetto, (il diametro del cerchio interno deve essere più piccolo del tappo così poi, mettendo un po' di colla vinilica sul bordo inferiore del tappo di plastica, questo avrà una base sufficiente su cui attaccarsi).
colorazione
Colorare il cappello e decorare a piacere.
Certo con i cappellini da donna ci si può sbizzarrire con le decorazioni: su alcuni abbiamo usato i glitter, su altri abbiamo applicato piccoli nastrini, aggiunto qualche particolare realizzato con piccole fustelline...
Poi, una volta mangiate le uova, questi cappellini possono diventare il copricapo di qualche altro piccolo pupazzetto o bambolina: questi noi li abbiamo realizzati l'anno scorso... però vi posso assicurare che girano ancora per casa mia!!!


Ed eccole qui... tutte insieme in un bel cestino... le nostre uova colorate!finiti


Che dire: tanto di cappello... per queste uova colorate!!!


venerdì 21 marzo 2014

PORTA-PENNE DI PRIMAVERA!

Oggi inizia la Primavera: finalmente si comincia a vedere qualche fiorellino sui prati e piccole foglioline verdi sugli alberi!
Anche se quest'anno devo dire che, almeno qui a Padova, l'inverno è stato particolarmente mite... insomma, io che sono assai freddolosa, quest'inverno non ho patito molto!
Comunque, gia a Natale io pensavo alla Primavera!
Per Natale, mi avevano chiesto di realizzare dei pensierini da regalare ai colleghi, qualcosa che però non fosse tipicamente natalizio, anzi... un oggetto che potesse andar bene in ogni periodo dell'anno.
Ho pensato a dei porta-penne!
Per realizzarli ho utilizzato quasi tutto materiale di riciclo.
Partiamo con dei tubi di cartone, quelli che si trovano all'interno dei rotoli della carta igienica... io ho utilizzato quelli che ho recuperato sul luogo di lavoro: ho chiesto alla signora delle pulizie di tenermi tutti i rotoli perchè l'anima di questi rotoloni è bella robusta e anche più grande dei normali rotoli che usiamo a casa (nulla vieta però di fare questi porta-penne anche con i normali tubi di cartone della classica carta igienica, potrebbe essere un bel lavoretto da far fare ai bambini).
Li ho poi dipinti, dentro e fuori, con i colori acrilici, dopodichè... e qui viene il bello... li ho decorati con un collage fatto con tutti i pezzetti di feltro e pannolenci che avevo avanzato da vari lavoretti natalizi (nella foto qui sotto potete vedere una "parte" degli avanzi ma vi assicuro che gli scarti di panno che ho racimolato, formano una "montagna" ben più alta!)
rotoli cartone per portapenne

Comunque... eravamo partiti dalla Primavera, no?
Ecco infatti come li ho decorati... proprio pensando a questa stagione:
ecco delle bianche margherite che spiccano su un azzurrissimo cielo di inizio primavera...
portapenne margherite
... poi sarà la volta di fiorellini rosa: quelli dei trifoglio, il fior di pesco, la malva, le rose... il rosa trovo che sia un colore che fa proprio primavera!
portapenne rose2
Andando avanti con la stagione spunteranno i papaveri, che con i loro colori accesi preannunciano l'arrivo dell'estate...
portapenne papaveri
... ed ecco l'estate con dei meravigliosi girasoli!!!portapenne girasole

Vabbè, forse sto correndo un po' troppo... oggi è solo il primo giorno di primavera!!!

mercoledì 12 marzo 2014

UN TROFEO... PER IL NOSTRO PAPA'

Manca una settimana esatta alla FESTA DEL PAPA'!
Avete già pensato a cosa regalare? 
Perchè non realizzare qualcosa fatto a mano, magari fatto proprio dai bimbi?
Vi butto lì un'idea facendovi vedere quello che abbiamo regalato al nostro Mr. Papy l'anno scorso:
un TROFEO TUTTO D'ORO...  con dentro quei cioccolatini al caffè di cui il nostro Papy è ghiotto... un trofeo realizzato interamente con materiali di riciclo!
trofeo finito
Ecco il materiale occorrente:

sabato 8 marzo 2014

AUGURI DONNA E... SORRIDI!

Sorridi donna
sorridi sempre alla vita
anche se lei non ti sorride.
Sorridi agli amori finiti
sorridi ai tuoi dolori 
sorridi comunque.
Il tuo sorriso sarà:
luce per il tuo cammino
faro per naviganti sperduti.
Il tuo sorriso sarà:
un bacio di mamma
un battito d’ali
un raggio di sole per tutti

(A.Merini)

Dedico questa stupenda poesia di Alda Merini a tutte le donne della mia vita: cominciando dalla mia mamma, mia sorella, la mia donna "piccoletta", a tutte le mie amiche in carne ed ossa e a tutte le amiche virtuali... quindi anche a voi!
Un augurio perchè nella vita possiate sempre trovare un motivo per sorridere!

segnalibro mimosa2
Ad alcune donne per me molto importanti ho pensato di fare un piccolo pensiero oggi: un rametto di mimosa accompagnato da un segnalibro come quello che vi ho mostrato in QUESTO POST.

In particolare poi a due donne molto speciali che purtroppo non riuscirò a vedere oggi, ho spedito il segnalibro a casa e non potendo mettere in busta anche un rametto di mimosa "vero", ne ho fatta una mia versione usando carta e cartoncino...
segnalibro mimosa

Per loro sarà una sorpresa... di sicuro sul loro volto comparirà un sorriso... è proprio il mio intento!
E allora    AUGURI DONNA E... SORRIDI!!!

lunedì 3 marzo 2014

UN LIBRO AL MESE: "DONNA DESIDERATA, DONNA DESIDERANTE"

Primo lunedì del mese... eccoci quindi alla rubrica
Per questo mese di marzo, ho pensato ad un libro che parla di noi donne: "Donna desiderata, donna desiderante".
 donna desiderata...
Me l'hanno regalato recentemente mia cognata assieme ad un'amica comune, vi cito la loro dedica perchè trovo che le parole che hanno scritto riassumano perfettamente il senso di questo libro: "Da donna a donna... per essere donne accanto a donne di oggi e di domani".

Non si tratta di un romanzo ma di un saggio, l'autrice Daniele Flaumenbaum è una ginecologa che nel corso degli anni si è avvicinata alla medicina cinese e all'agopuntura.
In questo libro ha raccolto alcune storie di sue pazienti e racconta come alcune patologie e disturbi tipicamente femminili siano il più delle volte collegati ad una sessualità vissuta in modo non appropriato, al ruolo che gioca la madre in questa sfera, a come noi donne tendiamo a non conoscere e a non ascoltare il nostro corpo, sentendo solo quando questo ci provoca dolore o fastidio.
Facendo anche delle vere e proprie lezioni di anatomia ci spiega come siamo fatte e cerca di trovare un rimedio ai nostri dsturbi, disturbi che a volte si possono risolvere senza medicinali ma soltanto cambiando il nostro modo di porsi rispetto alle cose e alle persone con cui viviamo.

Devo dire che non è un libro facile: quando si parla di sessualità noi donne abbiamo dei retaggi molto forti e pesanti, dovuti alla nostra educazione, alla religione e alla figura di donna che ci hanno trasmesso le nostre mamme e nonne e sulla quale tendiamo ad identificarci.
Personalmente mi sono anche sentita un po' imbarazzata mentre leggevo alcune pagine... e questo mi ha fatto riflettere: come posso parlare, educare mia figlia su questo aspetto, se solo leggendo provo imbarazzo?
Proprio il fatto di essere madre di colei che domani sarà una donna mi ha spinto ad andare avanti nella lettura e devo dire che pagina dopo pagina l'imbarazzo è svanito, mentre è aumentata la conoscenza di me stessa e la capacità di comprendere un po' meglio certi atteggiamenti e comportamenti di alcune donne molto importanti e presenti nella mia vita.

E' cresciuta in me la consapevolezza che noi donne, nell'educare le nostre figlie ad essere a loro volta donne, abbiamo un ruolo molto importante: nel mondo ancora troppe persone pensano che le donne siano esseri inferiori, che le loro possibilità siano limitate, che possano essere sì desiderate ma non desideranti (figuriamoci poi se parliamo di desiderio legato alla sfera sessuale...), invece siamo chiamate a crescere donne consapevoli di quello che sono e di quanto valgono!
Certo non possiamo astenerci da trasmettere queste cose anche ai figli maschi, ma spetta sempre a noi donne: perchè abbiamo una maggiore sensibilità, sappiamo ascoltare, comprendere, consigliare...
Alla fine devo dire che questo è un libro che mi ha insegnato qualcosa ed è utile averlo sul proprio comodino per poterlo sfogliare anche solo per ricordarci il valore di essere donna.

Veniamo ora al segnalibro: se avete letto lo scorso post della rubrica (QUI), saprete che per ogni libro scelgo un segnalibro diverso, il più delle volte fatto da me.
donna desiderata...+ segnalibro
Per questo libro ne ho scelto uno fatto con un cartoncino colorato, con gli acquerelli, a macchie verdi e gialle dove si possono "intravedere" (un po' stilizzati...), dei ciuffetti di mimosa. Vi ho poi incollato sopra una frase sulle donne che mi piaceva particolarmente
"Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell'arcobaleno".


Buona lettura quindi, cara donna... essere meraviglioso!





domenica 2 marzo 2014

SFILATA RIMANDATA MA... IL CARRO C'E'!!!

Oggi saremmo dovuti andare ad una sfilata di carri mascherati ma, ahimè... piove a dirotto e quindi la sfilata è stata rinviata!
Era già tutto pronto: vestiti, coriandoli, stelle filanti ma soprattutto il carro!
Aspettavo la sfilata di oggi per postare le foto del carro visto che, domenica scorsa abbiamo partecipato sì ad un'altra sfilata ma non sono riuscita a fare foto.
Per fortuna un amico che ne ha fatte me ne ha mandate un paio così posso mostrarvi il carro di quest'anno il cui tema è "L'Arca degli animali"!
Eccolo...carro intero
Qui sotto invece un particolare della parte posteriore dove si "intravedono" (le vedete???) due giraffe!!!

giraffe
Vi piace?
Trovo che anche quest'anno il solito gruppo di papà volenterosi abbia preparato un bellissimo carro.
Già l'anno scorso con il carro de "Gli Aristogatti" avevano dimostrato quello di cui erano capaci e ora di sicuro hanno confermato le loro potenzialità e la loro bravura!

Vi faccio vedere anche delle altre foto che ha scattato mio marito (uno dei papà volenterosi...) durante la lavorazione:
particolare casetta
qui si può vedere uno dei fianchi dell'arca ancora "spoglio",  la "casetta" senza decorazioni e le due giraffe ancora "fresche di cartapesta"...

particolare grezzo
...questo invece è l'altro lato dell'arca: da questa parte della casetta si "affaccia" un maestoso elefante (vabbè... ora è un po' grezzo... però diventerà un bellissimo elefante)!

I lavori sono proseguiti per diversi giorni, i papà sono stati veramente bravi trovandosi praticamente tutte le sere per alcune settimane.
Ecco come si presentava il carro dopo alcuni giorni:
particolari2 
sulla casetta sono state disegnate una zebra ed un gorilla, dagli oblò laterali fanno capolino un cane, un maiale, una mucca e un'altra zebra e alle due giraffe stanno "comparendo" le macchie...


elefante
 ... mentre dall'altra parte della casetta ecco pronto l'elefante!
Questo elefante è davvero simpatico e giocherellone: ogni tanto, quando meno te lo aspetti, dalla proboscide "spruzza" un coloratissimo e festoso getto di coriandoli!!!

Purtroppo non ho foto dei vestiti... ma alla prossima sfilata scatterò tante foto così vi farò vedere come anche noi adulti ci siamo "trasformati" negli animali dell'arca... sì perchè anche gli adulti si travestono per Carnevale!

Così è come mi son vestita l'anno scorso...
Ero Adelina, una delle due oche degli "Aristogatti"... il costume poteva andar bene anche quest'anno visto che sempre di animali si tratta... ma secondo voi, io mi vesto come l'anno scorso?
Assolutamente noooo!!!
Quest'anno mi sono vestita da... PAPPAGALLO!

Per le foto però bisognerà attendere la prossima sfilata! Tornate a trovarmi, mi raccomando!